11.10.06
Consiglio regionale, interrogazione sul reparto di Pneumologia di Trecenta.
Il consigliere regionale Pietrangelo Pettenò ha presentato oggi un'interpellanza che sollecita la giunta a verificare la correttezza dell'operato del direttore generale dell'Ulss di Rovigo.
Un evento importante che porta all'attenzione del consiglio regionale i problemi causati dal decreto n. 699 del direttore dell'Ulss 18 e dall'applicazione che ne viene data.
Se il decreto, attraverso una contabilizzazione errata o omissiva delle dotazioni dei singoli reparti accorpati (medicina, geriatria e pneumologia) fa sparire 12 posti letto di pneumologia (da 14 a 2), l'applicazione che ne viene data è persino peggiorativa. I pazienti più gravi, i tracheostomizzati e i ventilati (persone che hanno bisogno di una macchina per parte del giorno o continuativamente), non verranno accolti a Trecenta ma inviati a Rovigo.
Questo non è accettabile. Il decreto parla di mantenimento dei servizi ospedalieri e territoriali e di trasferimento di tutti i posti letto al nuovo reparto. I trucchi contabili e i giochi sulle definizioni non possono farci perdere l'assistenza sanitaria sin qui resa dal reparto di pneumologia.
Il testo che segue riproduce l'interpellanza a risposta scritta che è stata presentata dal consigliere regionale Pietrangelo Pettenò. Appena possibile, riferiremo dell'esito della stessa.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Presentata l’11 ottobre 2006 dal consigliere Pietrangelo Pettenò
“ULSS 18 : PERCHE’ SI CHIUDE RIABILITAZIONE PNEUMOLOGICA DI TRECENTA?”
Premesso che il Direttore Generale dell’ASL 18 di Rovigo, con il proprio decreto n. 699 del 26.9.2006, ha di fatto chiuso l’esperienza del reparto di Riabilitazione Pneumologica del S. Luca di Trecenta.
Considerato che:
- I servizi del reparto, fino all’arrivo del Dr. Marcolongo erano molto apprezzati dalla popolazione ma le continue ed inspiegate fughe soprattutto di personale medico e la loro mancata sostituzione, hanno a detta di molti cittadini progressivamente eroso la funzionalità della struttura pneumologica trecentana;
- tale chiusura ha colpito centinaia di famiglie con persone afflitte da malattie pneumologiche che temono anche per il servizio domiciliare;
- il Dr. Marcolongo nel suo decreto con cui “trasforma” a suo dire pneumologia, inserendola in un altro reparto “multidisciplinare” (che ricorda più precisamente i vecchi reparti generici degli anni 60) ha utilizzato nella premessa le modifiche alle schede ospedaliere contenute nella delibera della Giunta Regionale n. 751 dell’11 marzo del 2005;
- la sopracitata DGRV n. 751 in nessun modo richiama la chiusura di Riabilitazione Pneumologica a Trecenta;
- tale chiusura varia, senza adeguato provvedimento regionale, le schede ospedaliere sia per quanto riguarda la consistenza per area che quella totale del S. Luca; Il sottoscritto consigliere chiede alla Giunta regionale:
- se ritiene ammissibile che un Direttore Generale operi non rispettando la normativa regionale; - quali provvedimenti intende adottare per ripristinare la funzionalità di Trecenta che prevede nelle schede ospedaliere l’attivazione di 10 posti letto di riabilitazione pneumologica oltre ai 4 posti letto di pneumologia subintensiva ;
- se non ritiene utile prendere provvedimenti affinchè siano evitati provvedimenti traumatici alla popolazione e che potrebbero causare anche denunce al fine di verificare l’esistenza degli estremi di interruzione di pubblico servizio; - se non ritiene necessaria l’assunzione di personale medico ed infermieristico, per garantire oltre che il buon funzionamento degli attuali servizi, anche l’istituzione dei servizi programmati e non realizzati.
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