8.9.13

Posti letto. Prosegue il taglio.

fonte: quotidianosanita.it

Negli ultimi 3 anni via altri 20.000.
Ma non basta ancora.

Continua il ridimensionamento dei posti letto negli ospedali. Il taglio riguarda soprattutto gli acuti. In totale si è passati dai 251.023 del 2009 ai 230.338 del 2012. I maggiori tagli in Molise, Valle d’Aosta e Lazio. La media nazionale è al 3,9 per 1000 abitanti. Vicino al 3,7 previsto dalla spending review. Ma per raggiungerlo servirà un'ulteriore riduzione di 7 mila letti.


Dal 2000 al 2009 tagliati 45.000 posti letto, dal 2009 al 2012 ne sono stati eliminati altri 20.685. E non è finita qui: per arrivare al coefficiente, previsto dalla Spending review del Governo Monti, di 3,7 pl per 1.000 abitanti, di cui 0,7 per non acuti, dovranno tagliarne ancora oltre 7.000.

Sul tema manca ancora il regolamento sugli standard ospedalieri fermo da un anno in Conferenza Stato-Regioni e che dovrebbe essere anch’esso oggetto di discussione all’interno del Patto per la Salute.

Nell'articolo di quotidianosanita.it, arricchito da molti utilissimi link, vengono pubblicate alcune interessanti tabelle dimostrative.

In Veneto, com'è noto, si vuole andare oltre il parametro di 3,7 pl per 1.000 abitanti. Il piano socio sanitario regionale (Pssr), infatti, si propone l'obiettivo di arrivare a 3,5 entro il 2015.
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