e-mail Data 17-set-2013 di Antonio Bombonato a Jenny Azzolini
----inizio documentoCarissima Prof.ssa Jenni Azzolini,
permettimi di essere stupito io quando parli “..del silenzio della Conferenza….”.
Sei perfettamente a conoscenza del documento approvato dalla Conferenza dei Sindaci, in possesso di tutti i colleghi Sindaci, alla cui seduta peraltro avevo invitato anche il Vostro Comitato e sai anche che il 18 luglio, il sottoscritto con i Sindaci di Rovigo, Lendinara e Trecenta lo ha presentato, nel corso dell’audizione della 5^ Comm. Regionale a cui abbiamo chiesto di essere invitati.
Dell’incontro abbiamo poi informato brevemente la Conferenza del 30 luglio u.s. comunicando l’avvenuto deposito del documento dopo l’illustrazione fatta dal sottoscritto alla Commissione.
Tengo, inoltre, a sottolineare come di segreto e di misterioso nulla ci sia sul verbale del 30 luglio che ha ovviamente pagato le ferie estive e che a giorni sarà pubblicato.
Capisco perfettamente il diverso ruolo di un Comitato rispetto alla Conferenza che si muove con atti e incontri istituzionali propri e dove sono rappresentati tutti i Comuni dell’ULS 18. E’ evidente che se un singolo Consiglio Comunale vuole fare una propria seduta ne ha l’autonomia e potestà per farlo.
Personalmente penso che il problema, al di là delle schede che saranno deliberate dalla Commissione Consigliare e il cui iter non è ancora concluso, sarà il dibattito e gli emendamenti del Consiglio Regionale che daranno l’assetto definitivo delle schede.
Non bisogna poi tralasciare l’aspetto del finanziamento, fondamentale per le novità ad esempio per il San Luca, perché senza risorse le schede rimarranno semplicemente delle schede.
Colgo l’occasione per sottolineare l’importanza di mantenere un reciproco e costante scambio di informazioni su tutte le tematiche di rilevanza come quella in oggetto.
Cordialità.
Il Presidente della Conferenza dei Sindaci
Antonio Bombonato
----fine documento
E-mail Data 18-set-2013 da Jenny Azzolini ad Antonio Bombonato
----inizio documentoCaro Presidente voglio puntualizzare alcuni aspetti per evitare fraintendimenti nel rapporto sindaci-comitato Altopolesano.
1° conosciamo il documento presentato a Venezia, ma volevamo informazioni sull’incontro con la V commissione, perché non abbiamo ancora sentito parlare di sedute di consigli comunali sul problema schede ospedaliere e territoriali-
2° non temiamo misteriose mosse dei sindaci perché riteniamo che non sia nell’interesse di nessuno ignorare il problema sanità; però sappiamo che a volte non sono chiare per tutti le diverse responsabilità
3° al Comitato Altopolesano non è mai arrivato alcun invito a sedute della Conferenza dei Sindaci: non saremmo certo mancati, per impegno sul problema, rispetto e coerenza-
Sai benissimo che il Comitato Altopolesano ha come obiettivo tenere alta l’attenzione dei Sindaci, del Direttore Generale e della Regione sul dovere di dare risposte sanitarie serie e adeguate al territorio, rispettando le specificità ed evitando privilegi.
Siamo coscienti che al di là di progetti e piani ospedalieri e territoriali, il problema etico diventa anche economico, ed è per questo che continuiamo a farci sentire: per evitare che si cerchino scuse che coprano scelte poco nobili.
Condivido infine l’importanza di un reciproco e costante scambio di informazioni.
Cerca pertanto che i prossimi inviti arrivino all’indirizzo giusto.
Grazie per l'attenzione.
Jenny Azzolini, portavoce del Comitato Altopolesano per la difesa del San Luca.
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