6.11.14

Non c'è un giorno da perdere. La Dgr 1630/2014 stravolge la programmazione sanitaria dell'Ulss 18

Il Comitato chiede che i sindaci ne discutano urgentemente

In questi giorni il Comitato altopolesano dei cittadini per il "San Luca" sta contattando i primi cittadini dell'Ulss 18, direttamente se possibile, per posta ordinaria e per e-mail, affinché nella prossima riunione della Conferenza dei sindaci, convocata per lunedì 10 novembre, sia esaminata con attenzione la deliberazione della giunta regionale n. 1630 del 9 settembre scorso.
Con questa delibera vengono pesantemente tagliati i servizi degli ospedali pubblici dell'Ulss. Non c'è un giorno da perdere.

----inizio documento

Comitato altopolesano dei cittadini per il “San Luca”
presso Jenny Azzolini, Via Matteotti 82 – 45027 Trecenta (Ro) - Tel. 0425701126 – Cell. 3473490340

Data, 3 novembre 2014

OGGETTO: Prescrizioni della giunta regionale agli ospedali pubblici dell'Ulss 18. Richiesta di intervento della Conferenza dei Sindaci.-

Ai Sindaci dell'Ulss 18
Loro sedi

Con la deliberazione n. 1630 del 9 settembre 2014 la giunta regionale ha dettato pesanti prescrizioni al piano aziendale dell'Ulss 18, approvato con decreto del direttore generale n. 254 del 9 maggio 2014, di adeguamento alle schede ospedaliere del Pssr.
Ben diciassette le prescrizioni inflitte all'ospedale di Rovigo, tre quelle rivolte all'ospedale di Trecenta.
Per Trecenta viene stralciata l'attivazione dell'unità semplice dipartimentale (USD) di Neuroriabilitazione, vale a dire di quello che dovrebbe essere il fulcro della riqualificazione dell'ospedale. Inoltre viene stralciata l'attivazione di una USD di Radiologia.
Per l'ospedale di Rovigo spicca la prescrizione volta a stralciare l'attività di Emodinamica interventistica e la relativa USD, fondamentale per l'Unità Stroke di Neurologia (tra le migliori d'Italia). Pesanti anche le prescrizioni per Radiologia.
Nonostante il pesante taglio ai posti letto e l'esistenza di due Ulss distinte, l'ospedale di Rovigo viene chiamato a servire, per una quantità di servizi, anche l'Ulss 19.
Nel suo complesso la DGR n. 1630, reperibile sul Bur del 19 settembre scorso, sconvolge non solo la programmazione dell'Ulss 18 ma minaccia il mantenimento di alcuni servizi esistenti.
Il piano aziendale dell'Ulss 18, pur nei limiti imposti dai pesanti tagli ai posti letto voluti dal Pssr, si sforza di mantenere i servizi al miglior livello possibile. Ha bisogno però dell'aiuto dei Sindaci per essere realizzato.
Pertanto, chiediamo che la Conferenza dei Sindaci dell'Ulss 18 discuta del problema già nella riunione convocata per il prossimo 10 novembre. Non c'è un giorno da perdere.
Chiediamo che i Sindaci sostengano l'Ulss 18 nei confronti della giunta regionale e che chiedano, nel contempo, all'Ulss di risolvere, ed evitare per il futuro, i disservizi registrati in questi giorni nel centro per la procreazione medicalmente assistita di Trecenta, altro punto di eccellenza dell'Ulss. 18.
Confidiamo nell'intervento costruttivo di tutti i Sindaci.
Cordiali saluti.

p. Il Comitato altopolesano dei cittadini per il “San Luca”
la portavoce – prof. Jenny Azzolini
----fine documento

Scarica il documento in formato pdf

Nessun commento: