Una bella notizia!
Il 'Comitato dei cittadini di Rovigo per il diritto alla salute nella sanità pubblica' aprirà a settembre un nuovo Sportello per il Diritto alle Cure.
Il Comitato, aderente al Coordinamento Veneto Sanità Pubblica, adotterà la modulistica del CoVeSaP per assistere gratuitamente i cittadini del medio polesine contro le liste d'attesa che, a dispetto di quanto affermato dal presidente della giunta regionale e dall'assessore regionale alla sanità, continuano a preoccupare i cittadini costretti a tempi d'attesa lunghissimi o ad affrontare spese a volte insostenibili nella sanità privata.
Le trionfalistiche statistiche dell'amministrazione regionale e dell'Ulss 5 non spiegano che:
- Le prestazioni sanitarie monitorate sono solo 70 tra le oltre cinquemila previste dai Livelli Essenziali di Assistenza (Lea);
- Il monitoraggio si limita a quelle 70 e solo per le Prime visite o Primi accessi;
- I "Controlli" (visite ed esami) non vengono considerati e sfuggono a qualsiasi statistica.
Infatti, le persone che hanno avuto bisogno di servizi sanitari non hanno per nulla la sensazione che tutto vada bene. Un conto è la propaganda e un altro la realtà.
Allo Sportello per il Diritto alle Cure che il Comitato altopolesano dei cittadini per il San Luca sta gestendo a Trecenta in Piazza San Giorgio 477, ogni giovedì dalle 16:30 alle 18:30, continuano a presentarsi cittadini per avere assistenza gratuita, in particolare proprio per i controlli.