Spuntano gli ospedali di comunità
Dopo più di due mesi di inattività viene finalmente convocata la conferenza dei sindaci. Dico "finalmente" perché mi pare che, invece, di motivi per convocarla ce ne fossero parecchi e da molto tempo, dalla spending review governativa ai tagli per il rientro dal disavanzo regionale; dai problemi per le pulizie e la refezione alla necessità di promuovere a livello regionale quel documento sul San Luca che doveva essere così importante in vista delle schede ospedaliere e territoriali in corso di elaborazione da parte della giunta Zaia. Schede che, a questo punto, saranno la sintesi di tutte le 'revisioni della spesa', nazionali o regionali che siano. Sembra quasi che si sia voluto evitare ogni occasione di discussione, di dibattito, di attrito. Intanto il tritacarne dei tagli alla sanità va avanti.
Comunque sia la conferenza è convocata per venerdì 26 ottobre 2012. Tra i punti all'ordine del giorno spicca il secondo: L.R. 22/2002 – Domanda di autorizzazione alla realizzazione presso l’Azienda Ulss 18 di 2 strutture intermedie denominate “Ospedale di comunità”.
Salta all'occhio perché, prima dell'approvazione del Piano socio sanitario regionale (Pssr), di ospedali di comunità non si era granché parlato. La legge regionale richiamata è rimasta per dieci anni, almeno in questa provincia, lettera morta. Ora no! Viene approvato il Pssr e veniamo a sapere che qualcuno ha chiesto un'autorizzazione per realizzare, in questa Ulss, ben due ospedali di comunità.
Non mi azzardo a immaginare di cosa possa trattarsi: non ho visto crescere strutture sanitarie in questi pochi mesi di vigenza del Pssr. Che possa trattarsi di un semplice cambio di etichetta è sempre possibile. Ma ciò che mi chiedo è soprattutto questo: come è possibile decidere su questa materia se non sono state approvate (e nemmeno presentate) le schede territoriali che dovrebbero definire la programmazione regionale anche a proposito degli ospedali di comunità?
Tra qualche giorno dovremmo saperne di più. Non sarà facile perché la conferenza dei sindaci si riunisce in modo carbonaro: non si sa nulla della convocazione, non si pubblica nulla sul sito dell'Ulss dal quale i sindaci sono scomparsi dopo la ristrutturazione del sito stesso, non si invitano i quotidiani locali a seguire le riunioni e questi ultimi certamente non si dannano l'anima per cercare informazioni.
Ma qualcosa alla fine si saprà. Vedremo.
L'ordine del giorno completo della riunione è il seguente:
- 1) Determinazioni relativamente alla programmazione presso le Case di Riposo dei posti letto auto e non autosufficienti (Richieste: C.R. Stienta, Trecenta, Lendinara)
- 2) L.R. 22/2002 – Domanda di autorizzazione alla realizzazione presso l’Azienda Ulss 18 di 2 strutture intermedie denominate “Ospedale di comunità”
- 3) Adesione al programma regionale di iniziative e di interventi in materia di immigrazione.
- 4) Sportello integrato: monitoraggio dopo un anno di sperimentazione e proposte.
- 5) Presentazione Progetto “Famiglie in rete” – (Dr. Borsellino, Direttore Dipartimento
- Materno Infantile Ulss 8)
- 6) Progetto “Terra di mezzo”: monitoraggio e proposte
- 7) Comunicazioni del Presidente – sollecito pagamento quote contributive 2012
- 8) Varie ed eventuali.
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