La prima preoccupazione è che, dopo vari rinvii, non si riesca ad avere una discussione approfondita sulla delibera della giunta regionale (Dgr 1630/2014) che impone pesanti prescrizioni a danno degli ospedali pubblici dell'Ulss 18. La seconda preoccupazione e che non si trovi un accordo per un'azione comune nei confronti della giunta regionale.
Martedì prossimo, alle 16.30, il Comitato sarà davanti alla cittadella sanitaria ad accogliere i sindaci per ricordare, anche visivamente, la responsabilità che grava sulle loro spalle.
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Comitato
altopolesano dei cittadini per il “San Luca”
presso
Jenny Azzolini, Via Matteotti 82 – 45027 Trecenta (Ro) - Tel.
0425701126 – Cell. 3473490340
sito
internet: http://ospedaletrecenta.blogspot.it/
Data,
03/12/2014
Al Presidente della
Conferenza dei Sindaci
dell'Ulss 18
Ai Sindaci dell'Ulss 18
Al Direttore Generale
dell'Ulss 18
Il
prossimo 9 dicembre la Conferenza
dei Sindaci
dell'Ulss 18 è chiamata ad affrontare un nutrito ordine del giorno.
Gli
argomenti sono tutti importanti ma poiché la riunione si terrà a
partire dalle ore 17 temiamo che non ci sia tempo sufficiente per
discutere adeguatamente delle iniziative da adottare dopo
l'approvazione della Dgr
n. 1630 del 09/09/2014,
provvedimento che impone all'Ulss 18 pesanti
prescrizioni a carico degli ospedali pubblici.
Nel
ribadire l'urgenza di un intervento incisivo e coordinato dei
sindaci, forniamo un ulteriore
elemento di giudizio.
Abbiamo
esaminato il parere
di congruità
adottato dalla giunta regionale sul piano dell'Azienda
Ulss 17 di Este-Monselice
(Dgr n. 1109 del 01/07/2014) e abbiamo constatato che, tra le
prescrizioni per l'ospedale di Este-Monselice, si legge:
- «Cardiologia: manca l'annotazione “con attività di emodinamica interventistica. L'attività di urgenza/emergenza (H24) viene garantita dal Centro hub dell'Azienda ospedaliera di Padova”».
È
la giunta regionale che ha deciso di privilegiare l'Ulss 17 e
penalizzare l'Ulss 18, come dimostra il fatto che il direttore
generale dell'Ulss 17 non
aveva inserito
nel proprio piano l'emodinamica interventistica.
Non
solo, l'attività di urgenza/emergenza viene addirittura delegata
a Padova.
Speriamo
vivamente che la prossima riunione della conferenza prenda atto di
questa assoluta priorità e agisca di conseguenza.
Cordiali
saluti.
Per il Comitato
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