In commissione. I medici di base: «Ridurre la dotazione ospedaliera significa caricare il territorio di 80 mila pazienti l'anno. Ma ci vogliono 100 milioni»
Pubblico e privato uniti: «Rischiamo posti-barella».
... Timore condiviso dai medici di famiglia, che il vicepresidente regionale della Fimmg, Domenico Crisarà, con un documento consegnato alla commissione ha così riassunto: «Rinunciare a 1227 letti ospedalieri significa caricare sulle strutture territoriali 60/80 mila pazienti l'anno e la sola risposta non possono essere gli ambulatori h24, che comunque ci impegniamo a gestire gratis. La Regione ci deve fornire i mezzi per farli funzionare, cioè chirurghi, anestesisti, infermieri, mezzi di trasporto, amministrativi e informatica. Servono almeno 100 milioni».
Le prossime audizioni sono fissate il 12 e il 18 luglio, poi la commissione inizierà a discutere le modifiche da apportare alle schede, prima di farle tornare in giunta.
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