21.5.12

Zaia, Coletto, Tosi. Sanità veneta: la Lega in fibrillazione

Segnalo alcuni articoli apparsi sul web.


19 maggio 2012

Sanità, Coletto ora rischia. Anche Mantoan nel mirino
REGIONE
Assessore all’ultimo appello: deve modificare il piano socio sanitario. Pressing di Tosi, in giunta potrebbe entrare Dall’Ora
VENEZIA — La mossa certo è stata inaspettata: perché mai l’assessore alla Sanità Luca Coletto s’è ripreso il Piano socio sanitario, annunciando di volerlo cambiare con un maxi emendamento, dopo che questo era stato approvato quasi all’unanimità dalla commissione in consiglio regionale (l’astensione di Pd, Udc e Idv vale infatti un mezzo sì) e si era ad un passo dal traguardo dell’aula? Perché mettere a repentaglio tutto il lavoro fatto, dopo 18 anni di attesa ed otto mesi di lavoro pancia a terra? E soprattutto, perché nessuno sa nulla dei contenuti di questo maxi emendamento, né in giunta né negli uffici della Sanità a Palazzo Balbi? La risposta che circola, riecheggiando antiche grida crociate, è: «Tosi lo vuole». E tanto vi basti.
.... di Marco Bonet

19 maggio 2012
Zaia: "Nessun complotto contro la Lega. Magistrati fanno il loro dovere"
.... Zaia, al 'Mattino di Padova', riguardo alla riforma socio-sanitaria, sottolinea invece con forza che ''se qualche Grande Fratello si illude di bloccarne l'approvazione, avra' una brutta sorpresa. Non e' piu' tempo di delibere concordate a cena, la crisi in atto ci impone rigore e trasparenza, non guarderemo in faccia nessuno''. Ricordando che maggioranza e opposizione stanno dando prova di responsabilita', Zaia indica che la filosofia da seguire e' quella ''meglio un ospedale all'avanguardia che due mediocri, meglio investire in professionalita' e tecnologia che alimentare i centri di spesa corrente''.

18 maggio 2012
Sanità: Tosi all’assalto della riforma Zaia
Il sindaco di Verona (tramite Coletto) si oppone alla riduzione di Usl e ospedali prevista dal Piano voluto dal governatore.
VENEZIA. Tra i cavalli di razza della politica veneta, Luca Zaia e Flavio Tosi, si profila un duello che ha come epicentro il business più ingente del Veneto, la sanità pubblica, sì: 8,5 miliardi di spesa annuale, pari all’80% delle risorse stanziate dal bilancio regionale. In ballo ci sono equilibri di potere e dinamiche politiche, interne alla maggioranza di centrodestra che regge Palazzo Balbi e diretta espressione delle correnti che si fronteggiano in seno alla Lega; ma l’esito dello scontro influenzerà anche il futuro del welfare sul territorio e la qualità della vita dei cittadini.
.... La lettura politica della vicenda non ammette equivoci: il gesto di Coletto riflette la longa manus del sindaco di Verona ....
.... di Filippo Tosatto

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