6.4.23

"SALUTE PER TUTTI", giornata mondiale della salute. L'adesione del Comitato altopolesano del Cittadini per il "San Luca" alla Manifestazione regionale di Vicenza.



In occasione della Giornata mondiale della salute che si celebra ogni anno il 7 aprile, con il patrocinio dell’OMS, nonché di altre organizzazioni collegate, vogliamo evidenziare ancora una volta le criticità del territorio altopolesano e del suo ospedale di riferimento, il "San Luca" di Trecenta.

Chi governa la sanità in Veneto ha cominciato a togliere servizi all'ospedale sin dal giorno successivo all'inaugurazione. Via reparti e primari, ben prima della carenza di medici che attualmente sperimentiamo sulla nostra pelle; piano piano, senza far troppo rumore. E riduzione progressiva degli ambulatori di specialistica.

"Un ospedale su due sedi" era lo slogan lanciato dal direttore generale di quella che era all'epoca l'Ulss 18 (alto e medio Polesine, ospedali di Rovigo e Trecenta) per farci ingoiare il rospo. Bisognava "razionalizzare", "la sanità è piena di sprechi" e via di questo passo per giustificare chiusure di reparti e riduzioni dei servizi.

Poi il covid, la carenza di specialisti, la fuga di medici dal servizio sanitario nazionale, turni e condizioni di lavoro massacranti per chi resta.

Ma tutto questo non è il frutto del destino, nemmeno il covid, tutto deriva dalla pervicace volontà politica, per altro mai dichiarata, di minare il servizio sanitario nazionale, universalistico e gratuito, a favore della sanità privata.

Dobbiamo opporci, con tutte le nostre forze. E' in pericolo un diritto costituzionale essenziale, quella salute "fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività" (art. 32).

La penuria di servizi esistenti al "San Luca", privo anche di un vero pronto soccorso, produce due effetti:

- l'accesso di utenti altopolesani al pronto soccorso di Rovigo, aggravandone le condizioni di lavoro;

- la necessità di trasferimenti a Rovigo, Adria, Portoviro e Santa Maria Maddalena per ottenere la maggior parte delle prestazioni sanitarie.

Contro la progressiva privatizzazione del servizio sanitario e contro la desertificazione degli ospedali pubblici, il Comitato altopolesano dei Cittadini per il San Luca aderisce alla "2^ Manifestazione regionale per la Sanità pubblica" che si terrà il prossimo 15 aprile a Vicenza, con raduno in Campo Marzio, Viale Roma, nei pressi della Stazione Ferroviaria, a partire dalle ore 9:30.

La salute è un diritto, la difesa della sanità pubblica è un dovere.

per il Comitato altopolesano dei Cittadini per il "San Luca"

il portavoce - Pietro Tosarello


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