Aumenti per 200mila euro l'anno
Il Comitato Famigliari degli ospiti della Casa di riposo, preoccupato per le pesanti ricadute economiche, ha diffuso il comunicato sotto riportato.
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RETTE CASA DI RIPOSO
Perché
sono sempre gli anziani a pagare?
Il
Consiglio di amministrazione della Casa di riposo di Badia intende
aumentare considerevolmente le rette, tra
i 60 e i 150 euro al mese per ospite.
Secondo
gli amministratori ciò è dovuto all'aumento dei costi per il
personale, alle spese per la manutenzione straordinaria di alcuni
impianti e all'aumento delle spese ordinarie per luce, acqua, gas e,
persino, degli alimenti.
Eppure
più volte nel corso degli ultimi anni ci è stato detto che la retta
pagata era sufficiente per mantenere il servizio. Ora,
improvvisamente, le rette aumentano per 200mila euro l'anno.
Chiediamo al
CdA:
Perché
non si impegna la politica, locale e regionale, a sollecitare
l'approvazione della riforma delle case di riposo (Ipab)? La
regione Veneto è l'unica a non averlo fatto.
Perché
non si chiede all'Ulss un effettivo riconoscimento dei casi di non
autosufficienza?
Eppure il CdA ammette che, in tal caso, non
ci sarebbe bisogno di aumentare le rette:
la Regione dovrebbe corrispondere un consistente contributo.
E
perché non sollecitare il consiglio comunale, i partiti, a
promuovere una riforma del trattamento fiscale che parifichi
le strutture pubbliche a quelle private convenzionate?
Badia
Polesine, 12 dicembre 2018
Comitato
Famigliari degli ospiti della Casa di riposo
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