3.12.06

Forti dubbi sulla legittimità della chiusura del reparto di Riabilitazione Pneumologica


Una nuova interrogazione del consigliere regionale Pietrangelo Pettenò solleva pesanti dubbi sulla legittimità del decreto n. 699 del 26 settembre scorso con cui il direttore generale dell’Ulss 18 ha accorpato i reparti di medicina, geriatria e riabilitazione pneumologica.
In sostanza sarebbero scomparsi 4 posti letto per il fatto di computare i posti di terapia subintensiva nella nuova area medica quando invece sono di pertinenza dell’area di terapie intensiva, riducendo così, senza la necessaria autorizzazione dell’amministrazione regionale, da 222 a 218 i posti letto dell’ospedale di Trecenta.
Riproduciamo di seguito il testo dell’interrogazione.

REGIONE DEL VENETO
OTTAVA LEGISLATURA - CONSIGLIO REGIONALE

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
Presentata il 29 novembre 2006 dal consigliere Pietrangelo Pettenò

“ULSS 18: SONO LEGITTIMI GLI ATTI CHE HANNO PORTATO ALLA CHIUSURA DI RIABILITAZIONE PNEUMOLOGICA DEL SAN LUCA DI TRECENTA?”.

Premesso che:

- con proprio Decreto n. 699 del 26.9.2006, il Direttore Generale dell’ASL 18, tra le altre cose ha deliberato di far confluire “la struttura di Pneumologia di Trecenta nella SOC di Medicina di Trecenta, attivando così l’Area Medica Multidisciplinare di Trecenta, in cui confluiscono i posti letto e le risorse umane e strumentali… di Pneumologia”.
Per costruire questo decreto il Dr. Adriano Marcolongo ha citato alcune delibere della Giunta Regionale Veneta (la 751/2005, la 3457/2005) e alcuni suoi precedenti Decreti (il 480/2003, il 415/2005, il 733/2005, il 568/2006) che però non prevedono alcun riferimento utile, per poter prendere, tra le altre, le seguenti decisioni:

- articolazione dell’Area Medica con 57 posti letto, compresi 4 di Pneumologia Subintensiva che sono di competenza dell’Area Terapie Intensive e non di Area Medica. Facendo ciò ha cercato di dimostrare di non aver variato le dotazioni per Area, che invece naturalmente sono modificate;

- Chiusura pratica (non appare in nessun atto, neanche nel Decreto del Direttore Generale 699/2006) del Reparto di Riabilitazione Pneumologica, con tanto di trasferimento di macchinari, mobili, ecc.;

- Diminuzione del totale dei posti letto in dotazione al S. Luca di Trecenta che passano da 222 a 218, come da lettera sul tema “schede ospedaliere”, scritta dal Dr. Marcolongo all’Assessore Tosi in data 6.11.2006 e ricevuta dalla Segreteria dell’Assessorato alla Sanità il 13.11.2006.

Considerato che:

- in tutti tre i casi, variazioni dotazioni per area, chiusura di Riabilitazione Pneumologica e diminuzione della dotazione dei posti letto del S. Luca, non ci sono provvedimenti regionali da noi conosciuti che consentano quanto è stato fatto dal Dr. Marcolongo.

- la vicenda segnala un profondo distacco tra Direttore Generale e comuni dell’ASL 18 che in gran numero hanno chiesto il Ripristino di Riabilitazione Pneumologica e una sordità anche ai preoccupati richiami dei pazienti del reparto di Riabilitazione Pneumologica e dei loro familiari,



Il sottoscritto Consigliere chiede alla Giunta Regionale:

- di verificare la legittimità degli atti del Dr. Marcolongo che hanno portato alla chiusura di Riabilitazione Pneumologica del S. Luca di Trecenta;
- se non ritiene doveroso ripristinare un giusto rapporto gerarchico tra Organi Regionali e loro dipendenti come lo sono appunto i Direttori Generali delle ASL venete, che pertanto devono rispettare i contenuti delle norme emanate dalla Regione.

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