Comitato
altopolesano dei cittadini per il “San Luca”
Portavoce
Jenny Azzolini, Via Matteotti 82 – 45027 Trecenta (Ro) - Tel.
0425701126 – Cell. 3473490340
sito
internet: http://ospedaletrecenta.blogspot.it/
16
marzo 2017
LA
SALUTE E’ UN DIRITTO NON UNA MERCE
…” è l’unico
diritto che la Costituzione espressamente definisce come
“fondamentale”
Ma non è facile fare il cane da
guardia di un bene prezioso, quando il gestore istituzionale lo
smembra professionalmente fingendo di accrescerne il valore.
Se il bene è un ospedale come il
San Luca, i cani da guardia devono continuare ad abbaiare non alla
luna, ma, ringhiando, verso coloro che sono responsabili dei pessimi
interventi nei confronti del San Luca: direttore generale, assessore
regionale e conniventi vari.
Si ripetono troppo spesso
situazioni di difficoltà assistenziali causate dall’impossibilità
dei reparti dell’area medica di far fronte all’assistenza di
malati cronici o colpiti da patologie acute.
Ci volevamo convincere che la
riduzione dei posti letto in medicina e lungodegenza potessero essere
compensati dalla creazione di letti di comunità.
Ciò non è successo né a
livello numerico né a livello sanitario.
Così troppo spesso siamo
coinvolti nella preoccupazione e nel senso di impotenza di mogli,
figli, fratelli che non vedono come poter aiutare i loro parenti che
i reparti di lungodegenza e di comunità si dicono obbligati a
dimettere.
E si trovano di fronte a problemi
di tempi imprecisati per gli ausili, alle difficoltà per fissare i
servizi domiciliari e alle problematiche connesse al ricovero nelle
residenze sanitarie assistenziali (RSA).
Ora gli episodi negativi non sono
per noi soltanto un pretesto per criticare duramente.
Si tratta purtroppo di ennesime
“soluzioni”(?) che vanno ad intaccare le già scarse risorse
sanitarie della gente Altopolesana, già
duramente provata, in ogni fascia di età, da una crisi economica
crudele come una malattia che devitalizza i corpi e annebbia le
menti.
Ma infine perché, oppure chi,
è all’origine di certe situazioni dannose?
Si tratta di direttive dall’alto
o di smanie arriviste?
E chi si aggrappa alle tante
nefandezze diffuse nella sanità e cita il proverbio (consolatorio?)
“mal comune mezzo gaudio” sappia che non c’è proprio nessun
gaudio ma un immenso male comune.
E che dire delle sofferte
esitazioni del dottor Compostella nel definire una data in cui
incontrare la gente Altopolesana in consiglio comunale aperto per
parlare del San Luca, come richiesto da giorni (23 febbraio) dal
sindaco Laruccia?
Per il Comitato Altopolesano Jenny Azzolini
Rossi
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