Mantenere il reparto di Pneumologia e il servizio sul territorio
Appello alle istituzioni e ai parlamentari polesani
La decisione di chiudere il reparto di pneumologia, presso l’Ospedale di Trecenta, deve essere revocata. Lo chiedono i numerosi utenti dei servizi erogati dal reparto e le loro famiglie.
Il reparto di riabilitazione pneumologica costituisce un importantissimo supporto, a volte indispensabile, per il reparto di medicina. La chiusura del reparto comporterebbe un rilevante impoverimento per medicina impossibilitata ad accogliere pazienti con complicanze pneumologiche.
Il servizio di assistenza a domicilio per i pazienti tracheostomizzati, per la sostituzione periodica della cannula e il controllo del sangue arterioso, è un aiuto importantissimo a persone spesso intrasportabili e alle loro famiglie.
Nessuna logica, nemmeno economica, ammesso che di questo si tratti, può motivare la chiusura di servizi che coinvolgono centinaia di persone colpite, direttamente o indirettamente, da gravi patologie pneumologiche che ne compromettono pesantemente la qualità di vita.
Appello alle istituzioni e ai parlamentari polesani
La decisione di chiudere il reparto di pneumologia, presso l’Ospedale di Trecenta, deve essere revocata. Lo chiedono i numerosi utenti dei servizi erogati dal reparto e le loro famiglie.
Il reparto di riabilitazione pneumologica costituisce un importantissimo supporto, a volte indispensabile, per il reparto di medicina. La chiusura del reparto comporterebbe un rilevante impoverimento per medicina impossibilitata ad accogliere pazienti con complicanze pneumologiche.
Il servizio di assistenza a domicilio per i pazienti tracheostomizzati, per la sostituzione periodica della cannula e il controllo del sangue arterioso, è un aiuto importantissimo a persone spesso intrasportabili e alle loro famiglie.
Nessuna logica, nemmeno economica, ammesso che di questo si tratti, può motivare la chiusura di servizi che coinvolgono centinaia di persone colpite, direttamente o indirettamente, da gravi patologie pneumologiche che ne compromettono pesantemente la qualità di vita.
Chiediamo
- Agli amministratori locali, e in particolare ai sindaci dei comuni del distretto sanitario per l’alto Polesine, di rappresentare, presso la presidenza della Regione Veneto, la gravità della situazione provocata dalla decisione della dirigenza dell’Ulss n. 18;
- Ai parlamentari polesani, di sostenere i sindaci in questa azione volta a conservare la funzionalità e l’efficacia dei servizi sin qui erogati dal reparto di pneumologia dell’ospedale di Trecenta, che rischia di subire un ulteriore e pericoloso impoverimento.
Settembre 2006
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