26.9.25

Ulss 5 Polesana. Le riunioni "carbonare" dei sindaci. Non vedo, non sento, non parlo!


In questi ultimi mesi è successo di tutto intorno al "San Luca" di Trecenta.

C'è stata un'interrogazione del M5S in Consiglio regionale sul depauperamento di reparti e servizi; un'interrogazione del M5S alla Camera dei Deputati sullo stato di degrado del quarto piano; un'interrogazione del Pd in Consiglio regionale; un'interrogazione del gruppo consiliare di Badia domani a Badia Polesine.

Ma la Conferenza dei sindaci non si è fatta in alcun modo sentire.

Come Comitato altopolesano dei cittadini per il "San Luca" abbiamo formalizzato via pec al presidente della Conferenza la richiesta di nomina di una commissione incaricata di verificare le condizioni del quarto piano dell'ospedale e l'effettivo numero di posti letto attivi nei vari reparti.

Ignorata anche questa.

Poi sono emersi due fatti.

  • Nella prima metà di luglio c'è stata una riunione a Trecenta alla quale sono stati invitati i sindaci dell'altopolesine per parlare del San Luca con il Dg dell'Ulss 5. Riunione a porte chiuse, una sorta di conclave, di cui non è stata resa nota nemmeno l'esistenza, men che meno il contenuto.
  • Dieci o quindici giorni fa un drappello di sindaci (nominato/scelto da chi?) ha visitato il quarto piano dell'ospedale per constatare le condizioni dei tre reparti al quarto piano oggetto dell'interrogazione del deputato Enrico Cappelletti. Risultato? Anche qui silenzio totale.

Viene da pensare che la Conferenza dei Sindaci dell'Ulss 5 non sia un organo istituzionale, con precisi doveri di trasparenza sul proprio operato, ma una società segreta che agisce nell'ombra e che non comunica in alcun modo con l'esterno: "Non vedo, non sento, non parlo!"


ULTIMA ORA

Fino a un mesetto fa la pubblicazione dei verbali della conferenza era ferma a metà del 2023, due anni di vuoto pneumatico. Ora, dopo le critiche, miracolosamente sono stati pubblicati i verbali fino a maggio di quest'anno.

Ne consigliamo la lettura a questo indirizzo sul sito dell'Ulss 5:

https://www.aulss5.veneto.it/Conferenza-dei-Sindaci-Azienda-ULSS-5-POLESANA


17.9.25

"CANDIDATO ASCOLTACI!" Manifestazione Regionale in Difesa della Sanità Pubblica, sabato 4 ottobre 2025 a Mestre. ATTENZIONE: E' STATA RINVIATA



CoVeSaP (Coordinamento Veneto Sanità Pubblica) invita ad aderire e partecipare a "Candidato, ascoltaci". 

In vista delle prossime elezioni regionali, inviteremo i candidati a portare alla manifestazione le loro progettualità e i loro impegni su alcune specifiche richieste:

📌Prevenzione e promozione della Salute
📌Accesso alle cure
📌Assistenza ospedaliera
📌 Assistenza territoriale 
📌Servizi territoriali
📌Non Autosufficienza

Cittadine e Cittadini, mandiamo a rappresentarci chi si impegna a difendere il Servizio Sanitario Pubblico e il nostro Diritto alla Salute.

Il Comitato altopolesano dei cittadini per il "San Luca" aderisce a CoVeSaP e vi invita a partecipare per LEGITTIMA DIFESA

ATTENZIONE: E' STATA RINVIATA
a Sabato 8 novembre 2025

I trucchi degli ospedali per falsare le liste d’attesa

fonte: il POST, 14 settembre 2025.

Servono a nascondere ritardi e indisponibilità: il più diffuso è il blocco delle prenotazioni



Sempre sul POST vedi anche:

Quasi un terzo degli ospedali gestisce male le liste d’attesa, 27 marzo 2025

Le lunghe liste di attesa negli ospedali, spiegate, 2 febbraio 2023

Stiamo privatizzando la sanità?, 26 febbraio 2025

In Italia nel 2024 una persona su dieci ha rinunciato a curarsi, 22 maggio 2025

C’è un accordo tra il governo e le regioni sulle liste d’attesa, 13 giugno 2025

Su quotidianosanità.it:

Liste di attesa. I tempi sembrano essere rispettati ma i numeri non dicono tutta la verità. E quasi metà Regioni non risponde ad Agenas, 10 novembre 2023


10.9.25

Un nuovo Sportello contro le liste d'attesa a Rovigo

IMPARIAMO A DIFENDERCI DALLE LUNGHE LISTE D'ATTESA



Il Comitato dei cittadini di Rovigo per il diritto alla salute nella sanità pubblica aprirà a Rovigo, ogni lunedì dalle 16:00 alle 18:00, a partire dal 15 settembre 2025, in Via Oberdan 17A, un nuovo Sportello per il Diritto alle Cure, contro le liste d'attesa.

Il Comitato aderisce al Coordinamento Veneto Sanità Pubblica (CoVeSaP) e ne adotta la modulistica.

In altopolesine continua l'attività dello Sportello di Trecenta, in piazza San Giorgio 477, tutti i giovedì dalle 16:30 alle 18:30, a cura dei volontari del Comitato altopolesano dei cittadini per il San Luca.



6.9.25

TGR del 5 settembre 2025. L’ospedale di Trecenta in stato di abbandono dopo l’emergenza Covid

Fonte: RaiNews Tgr Veneto


Dal sito di RaiNews - 05 settembre 205. 13:58

Antonello Profita

Il quarto piano dell'ospedale di Trecenta in stato di abbandono dal termine dell'emergenza Covid

Il San Luca ha perso reparti e posti letto. I cittadini chiedono un sopralluogo, mentre i 5 Stelle denunciano degrado e carenze. La direzione replica: “Problemi risolti”

Non si placano le polemiche attorno all’ospedale San Luca di Trecenta, in provincia di Rovigo. A sollevarle, questa volta, è stata un’interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle, che denuncia la riduzione dei reparti e lo stato di degrado igienico del quarto piano della struttura.

Secondo il comitato Altopolesano in Difesa del San Luca, il vero problema non è soltanto la diminuzione dei posti letto, ma la chiusura di interi reparti e servizi che dovrebbero garantire assistenza a circa 70mila cittadini: ostetricia e ginecologia, chirurgia, lungodegenza e psichiatria. Anche il pronto soccorso è stato ridimensionato a punto di primo intervento, con la presenza di un medico solo nei giorni feriali e nelle ore diurne.

Già a giugno l’onorevole Enrico Cappelletti (M5S) aveva presentato un’interrogazione alla Camera denunciando il progressivo impoverimento della struttura. Il direttore generale della Ulss 5 Polesana, Pietro Girardi, aveva replicato che non esistevano criticità strutturali tali da compromettere sicurezza e igiene. Una posizione messa in dubbio da alcune foto scattate nei locali abbandonati del quarto piano dopo l’emergenza Covid.

Oggi Girardi precisa che le segnalazioni sono state prese in carico e che i problemi evidenziati sono stati risolti: "Il reparto è pienamente riattivabile al bisogno in tempi brevi". Dichiarazioni che non bastano al Comitato, che chiede alla conferenza dei sindaci un sopralluogo immediato per verificare con i propri occhi la situazione.

Abbiamo intervistato Pietro Tosarello, presidente Comitato Altopolesano in Difesa del San Luca; Enrico Cappelletti, deputato Movimento 5 stelle.

Vedi il servizio dell'edizione delle 14:00

Interrogazione di Badia domani sulle criticità al “San Luca” di Trecenta

Da Rovigo.News, 30 agosto 2025



Manuel Berengan sollecita l’Amministrazione Rossi ad attivarsi, come richiesto anche dal portavoce del Comitato in difesa dell’Ospedale

BADIA POLESINE (Rovigo) – Corredata da foto che illustrano il degrado del “San Luca” di Trecenta, cioè quello che avrebbe dovuto essere un polo sanitario di raccordo in sostituzione dei quattro ex ospedali territoriali dell’Alto Polesine, compreso il Punto Sanità di Badia, il gruppo “Badia domani” presenta un’interrogazione al sindaco e all’assessore dei servizi sociali Valeria Targa. 

“Recentemente – si legge nel documento – l’Onorevole Enrico Cappelletti del gruppo parlamentare “Movimento 5 Stelle” ha depositato un’interrogazione a risposta orale al Ministro della Salute Prof. Orazio Schillaci per avere chiarimenti circa la situazione attuale dei servizi presenti nel presidio ospedaliero e, al contempo, segnalando che tre reparti del quarto piano della struttura trecentana, già destinato all’accoglienza dei pazienti Covid, che “versa in stato di abbandono e degrado, con materiale sanitario dismesso, letti nuovi inutilizzati, e una situazione igienica compromessa da infestazioni di topi e perdite dal tetto, gestite in modo precario con contenitori di rifiuti pericolosi, senza alcun intervento di manutenzione”.

In attesa della risposta del Ministro, il Dg dell’Ulss 5 Polesana Dott. Girardi Pietro e il Direttore Sanitario Dott.ssa Destro Carla, sono intervenuti a mezzo stampa per rassicurare sulle condizioni di disagio rilevate nell’interrogazione parlamentare, sottolineando che “non risultano criticità strutturali che possano compromettere l’igiene o la sicurezza del presidio”.

Alla precisazione di cui sopra, è seguita la replica dell’Onorevole Cappelletti,ha veicolata a mezzo della sua pagina personale, con le foto ricevute da privati cittadini che documentano il contrario.

Ora il gruppo consiliare “Badia Domani”, tramite Manuel Berengan, sollecita l’Amministrazione Rossi ad attivarsi, come richiesto anche dal portavoce del Comitato in difesa del San Luca, Pietro Tosarello, ad attivarsi presso la Conferenza dei Sindaci (organismo preposto a verificare l’andamento delle attività nell’ambito dell’Azienda Sanitaria) affinché una delegazione di Sindaci dell’Alto Polesine verifichi, con apposito sopralluogo, lo stato delle criticità igienico-strutturali, evidenziate dalle foto pubblicate dall’onorevole Cappelletti. Il gruppo consigliare chiede, inoltre, se l’Amministrazione intenda rapportarsi con la Direzione Generale e la Direzione Sanitaria al fine di porre detti reparti in condizioni decorose.

Leggi l'articolo originale

3.9.25

Formalizzata la richiesta di sopralluogo all'ospedale di Trecenta

Verrà ignorata anche questa?

Un'immagine del quarto piano dell'ospedale di Trecenta

Visto il perdurante disinteresse della Conferenza dei sindaci dell'Ulss 5 sullo stato di degrado di tre reparti su quattro al quarto piano del "San Luca" (vedi precedente post) il Comitato altopolesano dei cittadini per il San Luca ha formalizzato al Presidente della Conferenza dei sindaci la richiesta di sopralluogo all'ospedale di Trecenta.

La richiesta è stata inviata per posta elettronica certificata al protocollo dell'Ulss e al Comune di Corbola, sede del sindaco presidente della conferenza. Il sistema ha restituito le relative ricevute di consegna. Verrà ignorata anche questa richiesta?