15.10.16

Sanità in crisi? L'Ulss 18 trova la soluzione: timbrare il cartellino per andare a far pipì


Le norme richiamate prevedono il licenziamento, che sia possibile applicarle in questo caso sembra fuori dal mondo. Ma questo è quello che passa il convento, o meglio l'ex seminario, ora cittadella sanitaria. Atteso un forte aumento della produttività?


Se si era sfiorato il ridicolo con l'istituzione di una commissione sull'igiene personale dei dipendenti, ora si va oltre ma non c'è molto da ridere per gli infermieri e gli operatori socio sanitari dell'Ulss 18.

Protesta il sindacato: "Riteniamo che sia una assurdità far passare l’idea che stia ingannando e 'rubando' anche chi dopo 3, 4 anche 5 ore, caso mai di sala operatoria o nel corso delle quali ha assistito i pazienti allettati o lavorato con pazienti feriti in un grave incidente, si ferma alcuni minuti a bere dell’acqua, un caffè e andare in bagno a fare pipì e non 'stimbra' il cartellino nel farlo. E' assurdo pensare che queste persone debbano essere licenziate o perseguite penalmente".

Leggi l'articolo di RovigoOggi.it

Nessun commento: